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Incontrata in una folle estate durante un'improbabile sessione di jogging. Mi indica il complesso residenziale, individuato il palazzo trovo il portone aperto e salgo. Lei si presenta in corpetto con zinne di fuori molto invitanti, il problema è che la sua amica aveva problemi di stomaco e aveva lasciato incensi dappertutto - bagno inaccessibile. Io sudatissimo mi riempio di tovaglioli a tamponare mentre lei mi fa spogliare per buttarmi dentro un piccolo scannatoio in presenza di un ventilatore. Non posso biasimarla per aver tenuto le distanze a livello di contatto fisico (troppo sudato) ma, dopo avermi incappucciato di bocca, sale sopra e inizia a cavalcare e devo dire non è affatto male - a un certo punto la fermo e mi alzo, con lei a pecora sul letto... si gira e mi fa "esfondami", al che mi prende l'arnese e lo infila facilmente nel lato B. Eseguo il compito per un po' e mi sfilo quando sto per capitolare: ovviamente su quelle belle tettone. Altro rotolo di carta, lavaggio in bagno consentito mentre lei parla soddisfatta con l'amica che non ho neanche visto (e sinceramente non mi dispiace), saluto cordialmente e torno a correre.